Dal connubio tra il mezzo termale prevalentemente utile nella riduzione del dolore e la medicina riabilitativa fondamentale nel ripristino della mobilità articolare e del tono-trofismo muscolare, nasce la riabilitazione termale che offre al paziente una soluzione più efficace in tempi più brevi.
La Fisio Spa Terme Pompeo, struttura accreditata S.S.N., dispone di attrezzatissimi reparti di riabilitazione, piscina con acqua termale, box per fisioterapia strumentale e manuale, palestre attrezzate per la rieducazione neuro-motoria. Per rendere attuabile il programma di riabilitazione termale integrata è necessario uno staff di elevata professionalità: la nostra equipe di medici specialisti, fisioterapisti e masso fisioterapisti garantisce a ciascun paziente percorsi riabilitativi sicuri ed efficaci, ma soprattutto personalizzati.
Alcune malattie di notevole impatto sociale come quelle che colpiscono l’apparato locomotore, l’apparato respiratorio e quello vascolare portano ad una limitazione funzionale e ciò rappresenta una riduzione della qualità della vita che la medicina moderna ha il dovere di rendere la migliore possibile.
La riabilitazione motoria ha il compito di recuperare o migliorare la funzione articolare, la forza o il tono muscolare e la capacità di movimento. Questi possono essere compromessi o ridotti in conseguenza di una malattia degenerativa articolare o come postumo di un trauma, di un intervento di chirurgia ortopedica o per un incidente neurologico. Le metodiche utilizzate sono:
• Riabilitazione in acqua
• Tecniche chinesiterapiche a secco
• Tecniche strumentali
Numerosi studi indicano il centro termale come ambiente particolarmente idoneo alla riabilitazione.
Il mezzo termale e le particolari metodiche di impiego, le patologie alle quali la terapia termale è rivolta, le modalità d'azione ed i risultati ottenibili sono fattori che fanno dell’idrochinesiterapia un mezzo riabilitativo per eccellenza. Con la terapia termale si sfruttano le proprietà fisiche (calore, galleggiamento, pressione, etc.) e gli effetti specifici delle acque minerali. Queste possiedono infatti, grazie alle particolari composizioni chimiche, azioni terapeutiche che possono essere a pieno diritto assimilate ad effetti farmacologici. I vantaggi della cura sono:
• Effetti antalgici e miorilassanti maggiori
• Precocità nel mobilizzare le articolazioni operate o traumatizzate
• Maggiore velocità del recupero funzionale
• Ripresa precoce della postura e della deambulazione
• Miglioramento del trofismo dei tessuti
• Massimi stimoli propriocettivi con attivazione dei circuiti nervosi periferici
• Attivazione del microcircolo con effetti di stimolo riparativo e rallentamento dei processi degenerativi.
• Miglioramento del tono dell’umore con positive ripercussioni sull’andamento del recupero funzionale
Tra i mezzi di cui si avvale la medicina riabilitativa, la fisiochinesiterapia o terapia del movimento occupa indubbiamente un posto preminente perché include le diverse forme di attivazione muscolare e tutti gli esercizi diretti al miglioramento dell'aspetto posturale e dinamico del corpo umano. Classicamente suddivisa in attiva e passiva per la specifica collaborazione del paziente, si è arricchita in questi ultimi decenni dei nuovi mezzi offerti dall'enorme progresso dell'elettronica. Gli obiettivi primari della terapia fisica e strumentale sono:
• Attenuare il dolore
• Ridurre i processi infiammatori reattivi
• Mantenere o ripristinare le escursioni articolari
• Trattare l’ipotrofia/ipotonia muscolare
• Prevenire le alterazioni dello schema deambulatorio
• Instaurare meccanismi di compenso per mantenere una adeguata autonomia nelle attività della vita quotidiana
• Riallenare allo sforzo in caso di decondizionamento motori
E’ un programma multidisciplinare di cura per pazienti con disfunzioni respiratorie, programmato "su misura" per ottimizzare l'autonomia e la performance fisica e sociale. (ATS, Am J Respir Care Med 1999).
La ridotta tolleranza allo sforzo del paziente con queste patologie è dovuta all'instaurarsi di un circolo vizioso per cui il si riduce l'attività fisica a causa della dispnea e quindi si tende a perdere trofismo e forza dei muscoli periferici; questa spirale negativa a volte rinforzata da fattori concatenati quali ansietà e depressione genera disabilità, perdita dell'autonomia, limitazione nelle attività quotidiane, fino a ridurre la propria qualità di vita.
Fino agli anni '90 la riabilitazione respiratoria era quasi esclusivamente mirata al rinforzo dei muscoli respiratori, i numerosi studi effettuati hanno invece evidenziato che l’aspetto principale di un programma di riabilitazione è proprio il riallenamento all'esercizio. Le metodiche utilizzate sono, fra le altre: ginnastica respiratoria rieducativa, ventilazione polmonare assistita, drenaggio posturale, vibro percussioni espettoranti, riabilitazione foniatrica e tubarica. Gli obiettivi raggiunti sono: aumento della resistenza e della sensazione di benessere, riduzione e controllo dei sintomi respiratori, incremento della capacità di esercizio, miglioramento della qualità di vita, riduzione dell'impatto psicologico dovuto alla riduzione funzionale ed alla disabilità.
Patologie come vasculopatie croniche degli arti inferiori, postumi di flebopatie di tipo cronico, varici arti inferiori, insufficienza venosa cronica determinano una sofferenza dell’arto inferiore o la riduzione della capacità deambulatoria con un impatto negativo sulla vita quotidiana. Scopo della riabilitazione vascolare è quello di migliorare l’ossigenazione tessutale, il metabolismo cellulare e la circolazione in generale; con i diversi trattamenti erogati, abbinati agli straordinari benefici dell’acqua termale gli effetti della riabilitazione vengono amplificati e la durata della terapia ridotta. Le metodiche utilizzate sono: l 'idromassaggio, l' emolinfodrenaggio, la pressoterapia
Per combattere la fastidiosa sensazione di pesantezza gambe, gonfiori, disturbi circolatori e per il post-operatorio è molto efficace l’integrazione con il Percorso Kneipp termale, un camminamento di circa 10 metri di lunghezza e 0,8 di profondità, la cui alternanza di acqua termale calda e fredda favorisce la vasodilatazione e la vasocostrizione, migliora la circolazione sanguigna e linfatica e tonifica i tessuti.